martedì 23 luglio 2013

Una settimana intensa ....

Nella settimana appena trascorsa ho provato nuove tecniche nella ceramica,
nuove solo per me che non le conoscevo , in realtà fanno parte della storia della ceramica.
Ve le racconto soprattutto per rendervi partecipi di quanto ho appreso !

 LE TERRE SIGILLATE

Questo metodo arrivò  da noi  tra il 50 e il 30 a. C.
nacque dalla necessità di conservare vino, olio, acqua in  otri di terracotta, che , pur non essendo smaltata,
fosse impermeabile, non porosa.
Per aver un buon risultato occorreva intervenire sull' argilla facendola decantare in acqua piovana,
ottenendo la separazione delle particelle che compongono l' argilla, le particelle più fini e con un contenuto di sodio e potassio più alto erano quelle da utilizzare perchè avevano un punto di fusione basso  che vetrificava l 'oggetto.
Come si può capire , occorre non aver fretta ed intervenire ripetutamente sull' oggetto,ed ora eccovi
qualche fotografia  per raccontarvi  questa mia  "avventura ":



Gli oggetti vengono più volte decorati con engobbi di argille colorate...
lasciati asciugare ed infine cotti.
In questa mia bellissima esperienza ceramica sono stata aiutata dalla mia maestra -amica
Susanna Tunesi di Genova, senza di lei non avrei mai cominciato a dedicarmi a quest' arte antica ed affascinante !
 Eccovi il risultato finale :



Arrivate alla cottura non potevamo fermarci così... e siccome siamo delle creative,
abbiamo aggiunto un tocco di magia :

Horse Hair,   ovvero il crine di cavallo lasciato bruciare sulla ceramica appena sfornata !





In quest' ultima foto spunta qualcosa.... di quello vi parlerò la prossima volta,
per ora vi dico solo che si tratta di RAKU !



Ursula cosa fai lassù ?

- Voi giocate col fuoco, non voglio scottarmi !
Vi saluto  dall' alto !!-

ARRIVEDERCI !! 

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